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Critiche all'operato del TCI. Risposte al questionario dell'onorevole Andreotti sulla tassa di circolazione

Fascicoli
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  • Numerazione definitiva
    • Prefisso:
      126
      Numero:
      3
  • Datazione
    • Data (da):
      1968-01-01
      Data (a):
      1970-12-31
  • Unità di conservazione
    • Unità di conservazione:
      s. n.
  • Altre unità di conservazione
    • Unità di conservazione:
      s. n.
  • Segnature
    • Segnatura:
      7/7|116/1
PIÙ DETTAGLIO
  • Livello di catalogazione
    prima redazione
  • Identificativo di origine
    object_id_1018
  • Segnature
    • Segnatura:
      7/7
    • Segnatura:
      116/1
  • Segnatura di riordinamento
    • Prefisso:
      FAS
      Numero:
      887
  • Numero definitivo
    • Prefisso:
      126
      Numero:
      3
  • Identificativo precedente
    FAS887
  • Titolo
    Critiche all'operato del TCI. Risposte al questionario dell'onorevole Andreotti sulla tassa di circolazione
  • Data (testuale)
    1968 - 1970
  • Tipologia data
    produzione
  • Tipologia
    antica|precedente inventario
  • Contenuto
    Lettere di dimissioni di soci, suddivise in ordine alfabetico, seguite alla distribuzione con la rivista del TCI di cartoline - sondaggio: le cartoline, distribuite nell'aprile 1968, in periodo pre elettorale, nel Collegio elettorale di Giulio Andreotti, contenevano il testo di una proposta di Andreotti circa l'abolizione del bollo di circolazione per le automobili in cambio di un aumento del prezzo della benzina ed avevano come scopo dichiarato un monitoraggio delle opinioni della base del TCI in merito a tale provvedimento.
    Contiene inoltre: corrispondenza con il quindicinale "Concretezza", periodico di area andreottiana; note interne circa la regolarità di tale sondaggio a causa dell'altissimo numero di schede sospettate di manipolazione; modelli di lettera predisposti per rispondere alle critiche e alle minacce di dimissioni dei soci; riepilogo della vicenda giudiziaria successiva all'esposto presentato alla Procura della repubblica di Roma dal socio Giuseppe Ramadori, membro della Direzione del partito radicale, e al seguito della vicenda che coinvolse, in qualità di presidente del TCI al momento della spedizione della cartolina, Ferdinando Reggiori nelle indagini disposte dalla Procura della repubblica di Milano.
  • Descrizione fisica
    Fascicolo