Abstract
Il primo numero viene pubblicato nel settembre 1917 con un articolo-programma di Luigi Vittorio Bertarelli: la nuova rivista nasce come supplemento della Rivista Mensile (in seguito assorbita, nel 1921, da questa nuova pubblicazione) ed è incentrata sulla valorizzazione delle industrie italiane e, nello specifico, delle industrie afferenti al turismo - sentito come possibile veicolo di una rinascita del Paese a livello economico e culturale.
Il numero degli abbonati alla nuova rivista del Touring cresce costantemente, fino a raggiungere la tiratura eccezionale di 180.000 copie nel 1927.
Dal 1920, in virtù di una collaborazione fra il Touring Club Italiano e l'Ente Nazionale per le Industrie Turistiche, il periodico diviene organo di espressione di quest'ultimo, fino all'aprile 1935, confermando l'impronta con cui era stato promosso da Bertarelli nel 1917.
Oltre alle attività e alle questioni propriamente turistiche trovano spazio nella rivista anche temi quali l'arte, il paesaggio, il folclore, i problemi di circolazione e comunicazione.
I fascicoli, dagli anni Trenta, si caratterizzano per copertine che riproducono - in quadricromia - celebri dipinti, per le pagine in carta patinata e per la presenza abbondante di illustrazioni, molte delle quali a pagina intera.
Dal 1943 al 1946 la pubblicazione è sospesa a causa della guerra.
Nel 1968 il periodico si fonde con Le Vie del Mondo, dando vita alla pubblicazione Le Vie d'Italia e del Mondo (1968-1970).